Questo titolo lo trovo davvero meraviglioso.
Non so se hai già letto il mio articolo di introduzione alla magia dove spiego come valutare l’efficacia di una pratica yoga e superare spiritualmente sé stessi, nell’articolo sono stato diretto:
Se un praticante dopo anni di yoga ha i chakra della stessa taglia di quando ha iniziato vuol dire che quello che sta facendo, aldilà delle endorfine, è spiritualmente o energeticamente inutile. Non importa se è snodato come un circense o se sono venti anni che è buddhista, quello che fa, se i charka non crescono, non funziona. I charka sono tanto importanti e non mentono mai.
Il lettore perdonerà questa mia provocazione ma è necessaria per risvegliare la coscienza di questo mondo presuntuoso e addormentato.
Quando si parla di meditazione la questione è la medesima. Siamo ancora in ambito esoterico, misurare gli effetti fisiologici di determinate pratiche non ci dirà mai tutta la storia.